I baby della Forti e Veloci pronti per il Meeting di Tarvisio
Le valige sono pronte. Domani la Forti e Veloci prenderà la volta di Tarvisio (Udine) per prendere parte all’edizione 2024 del Meeting Nazionale di Società per Giovanissimi, l’evento clou della stagione per i baby ciclisti dai 7 ai 12 anni.
A guidare la spedizione sarà il direttore sportivo Christian Finotelli, affiancato dagli immancabili e affidabili collaboratori Samuele Marcantoni e Alessio Falvio, con la preziosa collaborazione anche di alcuni genitori e familiari, che seguiranno da vicino i loro piccoli e si metteranno a disposizione per la buona riuscita della trasferta.
La squadra rossoblù sarà la più numerosa tra quelle trentine al via: i “diavoletti” presenti in Friuli saranno dieci, ovvero il G2 Martino Stefani, il G3 Elia Caresia, i G4 Santiago Benuzzi e Alessandro Weber, le G5 Anna Cavada e Giulia Stefani e i G6 Francesco Cozzini, Pietro Revolti, Gabriel Maragno e Tommaso Dassatti.
L’arrivo in terra friulana è previsto per domani, giovedì 20 giugno, l’attesa giornata della sempre vivace e colorata sfilata d’apertura, che assegnerà anche dei punti e rappresenta uno dei momenti più belli dell’intero weekend. A tal proposito, la Forti e Veloci ha preparato anche degli abiti e uno skatch “ad hoc”.
Venerdì 21 giugno, invece, si inizierà con le gare di abilità (gimkana) per tutte le categorie e nel pomeriggio della stessa giornata ci saranno anche le finali nazionali dell’iniziativa promossa dalla Federciclismo Bicimparo: nella squadra che rappresenterà il Trentino ci sarà anche Pietro Revolti.
Sabato 22 giugno si proseguirà con le gare su strada per le categorie G1, G2, G3, G4 e G5, sia al maschile che al femminile, mentre la chiusura spetterà domenica 23 giugno ai G6.
«C’è grande entusiasmo nel gruppo per questa bella trasferta e dobbiamo innanzitutto ringraziare la società che ci ha fornito il massimo sostegno per affrontarla – commenta Christian Finotelli, direttore sportivo della squadra Giovanissimi della Forti e Veloci, impegnato nell’ultimo periodo nell’organizzazione della trasferta -. Sarà sicuramente una bellissima esperienza per i ragazzi, così come per noi allenatori. Non capita tutti i giorni di trascorrere tre notti fuori di casa e sono convinto che il ricordo di questa trasferta rimarrà impresso nella memoria dei nostri giovani atleti. Da parte nostra, faremo di tutto affinché sia davvero memorabile».