Coppa d'Oro ancora rossoblù: Fedrizzi e Caldonazzi in trionfo
Nel 2023 ci fu il trionfo di Alessio Magagnotti, a coronamento di una grande prova di squadra. Oggi, a dodici mesi di distanza, è toccato al campione italiano Brandon Fedrizzi alzare le braccia al cielo sull’affollatissimo rettilineo d’arrivo di via Spagolla a Borgo Valsugana. Per il secondo anno consecutivo la Coppa d’Oro finisce nella bacheca della Forti e Veloci e del direttore sportivo della squadra Allievi del club rossoblù Claudio Caldonazzi, quattro volte sul podio a Borgo Valsugana, due volte terzo (con Samuele Zambelli ed Elia Tovazzi) e poi due volte sul gradino più alto.
È la vittoria di un team forgiato con passione e lavoro, con l’obiettivo di crescere giovani corridori e, soprattutto, gli uomini del domani. Alcuni potranno diventare magari campioni, e l’orgoglio sarebbe doppio a quel punto.
Vincere la Coppa d’Oro è il sogno di ogni giovane corridore. Farlo in maglia tricolore è un privilegio per pochi. Un’emozione che oggi ha potuto provare a Borgo Valsugana Brandon Fedrizzi, assieme a Claudio Caldonazzi.
Fedrizzi ha impreziosito con un altro grande successo un’annata a dir poco memorabile. Diciannove le sue vittorie stagionali: di indubbio valore quella conquistata al campionato italiano in luglio a Marginone, in Toscana. Altrettanto pesante quella conseguita a Borgo Valsugana, ideale trampolino di lancio verso la nuova stimolante avventura nella categoria juniores.
La cronaca
La gara che ha chiuso il lungo weekend di gare proposto dal Veloce Club Borgo è andata in scena sul collaudato percorso di 88 chilometri, con salita del colle di Tenna da affrontare nella prima parte, a precedere il circuito con la tradizionale ascesa di Telve, da affrontare tre volte, all’ultimo passaggio con un tratto aggiunto nel cuore del paese. Al Gpm Tenna è transitato al comando il veneto Lorenzo Campagnolo (Borgo Molino), prima del coraggioso tentativo in solitaria dello sloveno Miha Otonicar.
L’alfiere del Pogi Team ha resistito fino al primo transito sulla linea d’arrivo di via Spagolla e ha fatto suo il traguardo volante intitolato alla memoria di Antony Orsani, poi costretto a mollare la presa di fronte al prepotente ritorno del gruppo, trainato da un pimpante e attento Fedrizzi.
Dapprima si è sganciato dal plotone, già selezionato, il toscano Edoardo Agnini, poi il brianzolo Filippo Colella (Biassono), che si è portato alla ruota del battistrada ed è andato a vincere il Gpm di Telve, posto al secondo dei tre passaggi previsti in vetta all’ascesa.
Nulla da fare nemmeno per lui, perché al suono della campana che indicava l’inizio dell’ultimo giro il gruppo dei migliori è tornato compatto, con Fedrizzi nelle posizioni di testa. A quel punto si sono susseguiti gli scatti: deciso quello portato dal figlio d’arte Patrik Pezzo Rosola (Ausonia) e dal fiorentino Niccolò Cianti (Iperfinish), raggiunti in seconda battuta dal campione regionale veneto Matteo Rossetto, trevigiano della Borgo Molino.
Cianti ha mollato la presa lungo le rampe finali della salita di Telve, dove è transitato per primo Pezzo Rosola, tallonato da Rossetto. Alle loro spalle, distanziati di 35”, un gruppetto guidato dal veronese Guido Viero e dal tricolore Fedrizzi. Un distacco difficile da colmare.
I due fuggitivi sembravano potersi giocare la vittoria che vale un’intera stagione, ma non avevano fatto i conti con le doti di discesista e la verve di Brandon Fedrizzi. I battistrada sono stati ripresi all’entrata nell’abitato di Borgo Valsugana. Poi la decisiva volata a ranghi ristretti, dominata dal campione italiano: la Coppa d’Oro numero 56 è di Brandon Fedrizzi e del suo direttore sportivo Claudio Caldonazzi, che ha brindato a uno storico bis. Seconda piazza per Viero, terzo posto per lo sloveno Zibert Vanja Kuntaric.
Ordine d’arrivo
1. Brandon Fedrizzi (Cc Forti e Veloci) 88 km in 2h14’02” (media 39,393 km/h)
2. Guido Viero (Bruno Gaiga) st
3. Zibert Vanja Kuntaric (Pogi Team) st
4. Matteo Rossetto (Borgo Molino) st
5. Patrik Pezzo Rosola (Ausonia Pescantina) st
6. Samuele Brustia (Madonna di Campagna) st
7. Giacomo Agostino (Pedale Senaghese) st
8. Lorenzo Ceccarello (Ciclistica Monselice) st
9. Andrea Endrizzi (Vc Città di Marostica) st
10. Luciano William Gaggioli (Team Valdinievole) st