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Società

Ad Aldeno e Romagnano un bello spot per il ciclismo giovanile

A prendersi i meritati applausi, quando si parla di corse di ciclismo, sono in primis i protagonisti, che con il loro sano agonismo rendono merito agli sforzi organizzativi delle loro società. Sono però altrettanto meritati gli applausi che vanno tributati a coloro che, rimanendo dietro le quinte e lontano dai riflettori, permettono ai ragazzi di dare sfogo alla loro passione e di coltivare il loro sogno sportivo.

Ecco perché, andato in archivio con soddisfazione il lungo weekend di gare che ha animato le strade di Aldeno e Romagnano, il Club Ciclistico Forti e Veloci ha voluto riservare un particolare (e pubblico) ringraziamento a tutte le persone, gli enti e le realtà che hanno collaborato alla buona riuscita dell’intensa due giorni all’insegna del ciclismo giovanile.
Si è iniziato sabato con il 14° Trofeo Daniele Baldo – Gran Premio Dao Conad di Aldeno, gara per Giovanissimi che ha visto schierati ai nastri di partenza 250 baby ciclisti di 26 differenti società. Domenica 9 giugno, invece, ci si è spostati a Romagnano per il Trofeo Banca per il Trentino Alto Adige – Gran Premio Rothoblaas, riservato a Esordienti e Allievi.

La Forti e Veloci ha raccolto soddisfazioni e risultati anche sul campo, ma la soddisfazione più grande è stata quella legata alla buona riuscita dell’intero weekend agonistico. Un successo reso possibile dal lavoro di tanti. In primis quello dei volontari, genitori e familiari degli atleti tesserati per il club rossoblù, oltre ai tanti simpatizzanti e storici associati della società ora presieduta da Alessandro Groff.
A loro va un sentito e caloroso «grazie», che non può che essere rivolto anche a tutti i membri del consiglio direttivo del club, coordinati da Fulvio Valler. Un «grazie» alle famiglie Dassatti, Revolti, Botticchio e Spedicati, alla famiglia Caldonazzi e alla Trattoria Smorza di Romagnano, da sempre vicina al sodalizio rossoblù, del quale ora è anche sede e quartier generale.
Ha lavorato incessantemente il segretario Christian Marcantoni, che ha orchestrato l’organizzazione del weekend di gare, destreggiandosi con maestria nelle pratiche burocratiche e logistiche e nella gestione delle corse, con un occhio di riguardo al fondamentale aspetto della sicurezza. «Senza di lui sarebbe stato impossibile concludere con successo e la soddisfazione di tutti l’intenso fine settimana di gare» ha rimarcato il presidente della Forti e Veloci Alessandro Groff domenica al termine delle competizioni, senza dimenticare le giurie di gara, nonché i tanti volontari coinvolti nel “servizio strade” durante le corse e nelle operazioni di montaggio smontaggio. Un «grazie», in tal senso, va rivolto all’Associazione Alpini, ai Carabinieri in congedo e al Moto Club.
Sceso di sella, ma solo in senso figurato, nell’inverno scorso dopo lunghi anni trascorsi in prima linea, non ha mancato di pedalare a fianco del club anche il presidente onorario Fulvio Valle, che ha messo a disposizione la sua saggia esperienza contribuendo a dettare una guida equilibrata e all’insegna dei veri valori dello sport, promossi durante tutta la sua carriera dirigenziale.

Il presidente onorario Fulvio Valle assieme all'attuale presidente del club Alessandro Groff
Il presidente onorario Fulvio Valle assieme all'attuale presidente del club Alessandro Groff

Non può mancare un ringraziamento particolare alla famiglia Valzolgher, che ha coordinato un “servizio pasti” all’altezza di un catering da matrimonio, così come non può mancare il grazie ai direttori sportivi della società rossoblù Claudio Caldonazzi, Luca Prada e Christian Finotelli, che assieme ai loro fidati scudieri Samuele, Alessio, Fabrizio e Lorenzo seguono con professionale dedizione i ragazzi del club.
Non è valuta mancare l’appuntamento Cinzia Widmann, che ha onorato con la sua presenza e il suo sostegno il ricordo di suo padre Sergio, storico componente della famiglia rossoblù, al pari di Luigi Rossi: in questo caso il ringraziamento va alla sua famiglia, a Carla e ad Andrea, che supportano la società ricordando a tutti attraverso la storia di “Gigi” il tema della resilienza e della combattività.
Un grande «grazie» va rivolto alla Cooperativa Il Gabbiano, nella figura di Samuel Forti, per la straordinaria disponibilità e l’encomiabile accoglienza, con la messa a disposizione di tutto lo spazio possibile.
È altresì doveroso un sentito ringraziamento a tutti gli sponsor del club, che rendono possibile lo svolgimento dell’intera attività: «grazie» dunque a Rothoblaas, Dao Conad, Banca per il Trentino Alto Adige, Ambrosi Meccanica, Europorfidi, Galloway, Costruzioni Michela, Revolti Lattonerie, Hdi Assicurazioni, Krst srl, Tecnodue Ricambi, Coser Tiziano Officina, Dolomiti Gomme, Conosolati bevande e a tutti i fornitori.
Un ulteriore e altrettanto caloroso «grazie» va rivolto a tutte le società e ai ragazzi che hanno partecipato alla due giorni di gare e a tutti coloro che hanno reso servizio per dare lustro alle manifestazioni, dallo speaker e giornalista Angelo Zambotti all’agenzia stampa Pegasomedia e all’immancabile Remo Mosna, il fotografo del ciclismo per eccellenza.
Un «grazie» che vuole abbracciare tutti quanti hanno collaborato alla buona riuscita del lungo fine settimana. I tanti complimenti ricevuti per l’organizzazione vanno condivisi con un ognuno di loro: un successo di squadra, un successo di tutti.

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